Nella mattinata del 14 Maggio 2016, noi, blogger del Salone del Libro, ci siamo immerse nel mondo della scuola, vista attraverso la casa editrice Giulio Einaudi.

Se i ragazzi in Italia non leggono, non è colpa loro, ma il fatto è che non vengono adeguatamente stimolati. Quindi la colpa è degli insegnanti? Non sempre, considerando che ormai la scuola è diventata una trincea dove gli insegnanti, come soldati con il loro elmetto, fanno del loro meglio per appassionare i ragazzi alla lettura. Spesso non si assumono solamente il compito di avvicinarli alle letture adatte alla loro età, come la scuola ha sempre fatto, ma con l’evoluzione della didattica cercano anche di avvicinarli a testi più complessi, in collaborazione con la Giulio Einaudi. La casa editrice, infatti, è una tra le prime in Italia ad aver attuato un processo di avvicinamento al mondo della scuola, promuovendo incontri sia on line che tradizionali per facilitare il confronto e il dibattito e agevolare la sperimentazione riguardo l’apprendimento. I ragazzi, tramite il sito internet, hanno la possibilità di interagire direttamente con gli autori affinché il libro diventi più interattivo e appassionante.

Liliane Apetogbo e Alice Pittau 4^H Liceo Grigoletti