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ASL Mission: Day Nine

01/02/2018 Penultimo giorno, sigh, poche ore ci separano dalla fine di questa esperienza. Suoniamo il citofono: Siamo noi!, portone aperto. Proprio quando tutto ciò stava diventando familiare: l’attesa prima di entrare, i ventiquattro scalini di pietra, il portone che scricchiola. Dentro. Dentro l’ufficio, troviamo Barbara. Sta chiudendo un pacco con i libri che abbiamo preparato per la Biblioteca di Bologna. “Ciao ragazze, come va tuttooo beeene?” Prendiamo posto, iniziamo a

ASL mission: Day Seven

30/01/2017 8.55 È che ci provano ad arrivare tardi, ma, anche prendendo l’autobus/treno successivo, alle 8.55 sono in ufficio, col computer acceso e un libro in mano. 9.30 Ilaria è alla seconda fase del compito di ieri. L’unico modo per unificare la formattazione è usare la scrittura HTML, che utilizza numeri e simboli. Le stagiste, però, fanno il classico. Quando riescono ad accendere il computer al primo colpo esultano peggio

Asl mission: Day Six

29/01/20188.55 Dopo un weekend di relax le nostre due stagiste si apprestano al ritorno in ufficio. Citofono: -Chi è? -Noi… cioè le stagiste insomma 10.00 La piccola Aurora ha finalmente ricevuto le sue soddisfazioni: ben due scrittrici hanno risposto alle sue mail di intervista. Ovviamente, però, una vuole essere informata di ogni virgola che si cambierà per poter mantenere una certa “coerenza formale”, l’altra, da buona peruviana, ha qualche problemino

ASL mission: Day Five

10.00 È che se ne sono rese conto. “Ma siamo a metà!” “Di già?” 11.15 Un caffè e un paio di libri dopo le nostre eroine escono in spedizione. L’obiettivo? Portare un carico preziosissimo, contenente i codici di sicurezza degli ordigni nucleari, nell’ala segreta dell’antica biblioteca riminese. “Tu leggi troppo Dan Brown” Ok. Hanno portato i libri dell’editoria in biblioteca. 11.30 Missione completata, i libri sono al sicuro ripeto i

ASL mission: Day Three

08.30 Ma che bello viaggiare coi mezzi pubblici I finestrini opachi sui nostri volti angelici “Di sicuro arrivano in anticipo al lavoro” penseranno loro Allora ci chiediamo che fare E il duomo andiamo a visitare 9.45 Bisogna trovare un modo per risolvere il problema. Per molti di voi non sarà cosa grave, anzi rideranno di ciò. Ma per loro. Per le nostre stagiste il problema c’è. Ed è enorme. “Ma…”

ASL mission: Day Two

08.40 Ok, hanno capito la lezione. Prima di iniziare abbondante colazione. “Grazie Ila per avermi portato del cibo con amore” Poi rotolano verso FaraEditore. 08.50 Come ieri, sono le prime ad arrivare. L’ufficio sembra abbandonato ma almeno il riscaldamento è già partito. 09.00 Il lavoro di oggi è diverso (Yeah): le Nostre ricevono l’indirizzo e-mail di due poetesse di cui hanno letto alcuni testi (ben quattro, ieri). Devono contattarle e

ASL mission: Day One

08.40 Le due stagiste, Aurora Zamagni e Ilaria Brandi, si avvicinano all’indirizzo loro fornito dall’Esimia Professoressa Semprini per affrontare il primo giorno di stage per l’Alternanza Scuola lavoro. Per la cronaca Ilaria si aggira circospetta nei pressi dell’azienda in questione dalle 7.30 della mattina. Quando l’anticipo sicuramente non è mentale. 08.45 Le intrepide ragazze si accorgono rapidamente del primo ostacolo della vita lavorativa. Trovare il luogo: “Beh l’indirizzo è questo”

Agente 007: Licenza di scrivere

Aurora e Ilaria. Ilaria e Aurora. Due ragazze. Un compito. Quindici giorni per realizzarlo. Ecco la loro storia. Ecco la loro esperienza presso FaraEditore, una casa editrice nata nel 1993. I fondatori? I fratelli Ramberti, l’uno, Alessandro, editor e traduttore, l’altro, Franz, grafico. Insieme pubblicano testi poetici, narrativa e saggistica. Lavorare nella microeditoria non è facile e come dice lo stesso Alessandro Ramberti ogni editore deve scegliere attentamente cosa pubblicare, anche attraverso