Adotta uno scrittore 2019
Ecco il video finale realizzato da 4 rooms, produttore Alessandro D’Alessandro, Regia di Fabio Ferrero con la collaborazione di Gabriele Pappalardo. Il video è stato proiettato durante l’evento finale del progetto al Salone Internazionale del Libro di Torino di Torino che ha visto come protagonisti sul palco gli autori e le autrici e le scuole che li hanno adottati! Qui il video dedicato alle scuole superiori e alle scuole carcerarie. Buon
Ecco il video finale realizzato da 4 rooms, produttore Alessandro D’Alessandro, Regia di Fabio Ferrero con la collaborazione di Gabriele Pappalardo. Il video è stato proiettato durante l’evento finale del progetto al Salone Internazionale del Libro di Torino di Torino che ha visto come protagonisti sul palco gli autori e le autrici e le scuole che li hanno adottati! Qui il video dedicato alle scuole superiori e alle scuole carcerarie.
Beatrice Masini è venuta da noi a scuola e ci ha parlato del suo nuovo libro Le amiche che vorresti e dove trovarle ed in particolare del suo processo di creazione che è stato svolto in un modo particolare, cioè al contrario. Infatti l’illustratore Fabian Negrin ha disegnato prima i personaggi femminili di storie per bambini, romanzi e classici con stili differenti, poi gli è venuta l‘idea di trasformare il
La curiosità si era fatta grande. Prima avevo annunciato che sì, avremmo adottato uno scrittore; poi ognuno aveva ricevuto in dono il suo ultimo libro che profumavano di nuovo, l’avevamo letto cercando di catturare dalle sue parole qualsiasi indizio ci aiutasse a conoscerla un poco; ma niente da fare volevamo vederla, quasi increduli che una scrittrice in carne e ossa si sarebbe interessata a noi. E finalmente il giorno è
I ragazzi della Casa Circondariale Antonio Santoro di Potenza, Istituto Penale per Minorenni Emanuele Gianturco hanno adottato lo scrittore Gaetano Cappelli. Per raccontare la loro esperienza hanno raccolto una serie di immagini, pensieri e scritte che si possono leggere sfogliando la gallery. Leggi anche che cosa ha scritto Paola Perrone, la professoressa referente del progetto
Considerazioni emerse dai ragazzi della Casa di Reclusione San Michele di Alessandria, Istituto di Istruzione Superiore Saluzzo-Plana, in seguito all’incontro con il giornalista Calabresi Per alcuni, dal libro letto si possono trarre i seguenti insegnamenti e stimoli: Bisogna avere un obiettivo e un sogno da realizzare, essere ottimisti anche nella sventura e mantenere comunque sempre la voglia di vivere Prodigarsi per gli altri aiuta: dando ricevi Per altri si tratta di
Ho fatto l’insegnante solo per un anno, nel 2010/11, eppure qualcosa dev’essere rimasto depositato: nell’atrio sento una voce femminile chiamare “prof”, mi giro, non individuo un adulto nei paraggi e rispondo con un “dimmi pure”. Mi rendo conto della gaffe, la studentessa mi guarda spaesata e divertita. Ci cascherò ancora tre volte. Il professor Bovani mi dà il benvenuto, mi mostra la scuola con orgoglio: nell’aula di esercitazioni orchestrali gli
I ragazzi del Liceo Musicale Ego Bianchi di Cuneo hanno scritto delle lettere ai protagonisti di alcuni racconti Ciao Anneke, volevo dirti che la tua storia mi ha colpito profondamente perché penso che la delusione sia un sentimento molto difficile da superare, soprattutto quando uno investe tante energie, sogni e speranze in un progetto. Penso che ritrovarsi in una condizione che ribalta completamente le nostre aspettative sia come un brutto
Ieri mattina è tornato a trovaci Daniele e abbiamo parlato di Social Network e di come sia meglio interagire in modo reale piuttosto che in modo virtuale: Andrea prima ha raccontato un segreto alla porta del bagno, poi l’ha raccontato a Samuele: raccontarlo a Samuele è stato molto meglio che raccontarlo alla porta perché lui ascoltava e c’era una vera comunicazione. Daniele ci ha spiegato che la comunicazione non è
Leggi il resoconto della scrittrice adottata Evelina Santangelo e di Maria Conti, la professoressa referente del progetto Incontrare i detenuti della Quinta sezione dell’Ucciardone e discutere con loro del mio romanzo è stato un po’ come passare ai raggi x Da un altro mondo riguardo ad alcuni aspetti cruciali. Dopo il primo incontro in cui ho fatto una sorta di «mappatura» del romanzo, cercando di delineare le storie e il