08.40
Le due stagiste, Aurora Zamagni e Ilaria Brandi, si avvicinano all’indirizzo loro fornito dall’Esimia Professoressa Semprini per affrontare il primo giorno di stage per l’Alternanza Scuola lavoro. Per la cronaca Ilaria si aggira circospetta nei pressi dell’azienda in questione dalle 7.30 della mattina. Quando l’anticipo sicuramente non è mentale.
08.45
Le intrepide ragazze si accorgono rapidamente del primo ostacolo della vita lavorativa. Trovare il luogo: “Beh l’indirizzo è questo” “Sì, ma…”. Sul citofono non c’è il nome dell’azienda loro assegnata. Temendo di aver sbagliato luogo, provano a mettersi in contatto con l’Esimia Professoressa Semprini, che però non risponde. Sono completamente sole, davanti a un tetro edificio che le osserva minaccioso. Non si danno comunque per vinte, e, con il prezioso aiuto di un impiegato di Burger King e di due lavoratrici dell’azienda, riescono a stabilire che si trovano nel posto giusto e a entrare (Come on).
08.50
Rincuorate dall’essere entrate nell’edificio giusto (e persino in anticipo), le stagiste fanno la conoscenza del proprietario, che dà loro il benvenuto a FaraEditore, microeditoria che le ospiterà per queste due settimane. Dopo una breve visita da parte dell’Esimia Professoressa Semprini (che si era affrettata ad accorrere, temendo il peggio dopo aver trovato una chiamata senza risposta),l’editor in questione introduce le Nostre al lavoro che avrebbero fatto nei giorni seguenti.
08.55
Le due vengono lasciate nell’accogliente ufficio (privato!!!) a loro destinato e al loro destino, e si mettono al lavoro seguendo le istruzioni ricevute: navigare sul sito dell’azienda e scegliere libri interessanti da leggere e recensire.
10.30
Le stagiste sono immerse nel lavoro, leggendo felicemente i libri scelti. O meglio, Ilaria divora i suoi libri e Aurora non capisce.
12.30
Dopo aver letto almeno due libri le stagiste stanno morendo di fame e hanno una mezza idea di chiamare l’impiegato di Burger King per farsi portare qualcosa. Resisteranno le nostre eroine?
13.00
Ebbene sì, escono superstiti e vittoriose da quell’edificio che non sembra più tanto tetro e, seguendo il profumo di CIBOOO, arrivano nel luogo prescelto per placare i loro appetiti. Qui, insieme ad altri compagni di classe si scambiano le prime impressioni sugli stage. “Io di dolci, però, ne prendo due”
14.30
Ripresa del lavoro: riprendono a leggere.
16.00
Leggono.
16.45
Stanno ancora leggendo.
17.3Hey, indovina cosa stanno facendo?
18.00
Cominciano a dare i “primi” segni di cedimento: le poltrone sono troppo comode per il bene della loro concentrazione.
18. 30
Dopo aver finito. Di leggere. Escono con le parole che vorticano sopra alle teste. “Mi sento sazia”.
Aurora e Ilaria
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