Camilla Lackberg è una tra le autrici svedesi di maggior successo. Nella sua carriera ha venduto più di 23 milioni di copie in tutto il mondo.

La passione per la scrittura è nata in Camilla già all’età di quattro anni quando scrisse il suo primo “libro”: un opuscolo di sole quattro pagine scritte dal padre sotto sua dettatura. La storia narrava l’omicidio di Babbo Natale per mano della moglie. Fin da piccola risiedeva in lei la passione per il crimine.

In seguito agli studi di economia, lavora per un periodo nel marketing, attività che a 25 anni abbandona per dedicarsi completamente alla scrittura. Esordisce con il romanzo La principessa di ghiaccio (2002) che narra la storia della morte di una giovane donna, avvenuta dentro una vasca da bagno colma di acqua ghiacciata.

La particolarità dei suoi romanzi è che i protagonisti rimangono invariati: la scrittrice Erika Falck e l’ispettore di polizia Patrik Hedstrom, che tentano di risolvere i casi che colpiscono la cittadina svedese di Fjallbacka, dove la scrittrice è nata e cresciuta.

Quest’anno l’autrice ha stupito tutti i suoi lettori con l’ultimo libro La gabbia dorata (2019) che ha come protagonista Faye, una ricca donna con una vita apparentemente perfetta: possiede un lussuoso appartamento nel quartiere più esclusivo di Stoccolma in cui vive con il marito Jack, un uomo ricco e attraente, e con una figlia adorabile. Ma, sotto a questa vita che sembra ricca di successo e felicità, si cela l’esistenza tormentata di una donna che ha rinunciato alle sue ambizioni per dedicarsi completamente a un marito infedele. La protagonista, sempre più, si sente prigioniera di questa vita agiata che le sta stretta e che definisce una “gabbia dorata”. Il romanzo tratta temi quali la vendetta e il riscatto di una donna ormai esasperata.

Collegandosi al suo libro, ha espresso la sua opinione riguardo il tema della donna e del suo rapporto con gli uomini. Secondo la Lackberg una donna non dovrebbe mai sacrificarsi per nessuno, nemmeno per i figli, in quanto ciò non la renderebbe di certo una buona madre. Ha affermato che è sbagliato pensare di poter fare tutto da soli, anche lei che ha quattro figli con tre diversi mariti fa fatica a gestire e  ad organizzare tutti gli impegni, talvolta sbaglia. Con sincera simpatia ha rivelato di come a volte  abbia bisogno di tempo per se stessa e lo cerchi magari stando distesa davanti la televisione a guardare la sua serie tv preferita.

Negli ultimi anni sta sperimentando anche la scrittura di libri di cucina e per bambini. Inoltre si dedica all’imprenditoria e possiede un azienda di gioielli. Camilla è, dunque, una donna dalle mille risorse.

Mark Marianello e Camilla Frara,
Liceo Grigoletti di Pordenone